Il contesto
La problematica
Lo scarso senso di sicurezza percepito dalle persone nelle grandi città, soprattutto di notte, che spesso influenza negativamente le proprie abitudini di vita e limita la propria libertà.
L'obiettivo
Fornire agli utenti uno strumento concreto, affidabile e facile da utilizzare per orientarsi fra i pericoli della città e potersi spostare in tranquillità.
Gli utenti target
Chiunque voglia sentirsi più al sicuro nella città in cui vive, in particolare donne e fasce vulnerabili della popolazione.
Il contesto di utilizzo
Due scenari distinti: quando l’utente percepisce pericolo e/o è testimone di un evento pericoloso quando l’utente vuole spostarsi da un punto all’altro della città nel modo più sicuro possibile.
L'Applicativo
La modalità di funzionamento
SafeWay si basa su due funzionalità principali: permettere all’utente di segnalare una situazione di pericolo e fornire all’utente un ventaglio di possibili percorsi per raggiungere la sua destinazione anche sulla base delle segnalazioni effettuate da altri utenti.
Le segnalazioni
Gli utenti hanno a disposizione la possibilità di effettuare una rapida ma accurata segnalazione tramite l’apposita funzionalità.
Viene richiesto all’utente di fornire una rapida descrizione del pericolo congiuntamente a tutti i dati necessari per delineare e per ubicare geograficamente e temporalmente l’accaduto.
L’applicativo prevede inoltre la possibilità di acquisire e salvare rapidamente le proprie coordinate così da poter effettuare la segnalazione anche a distanza di qualche minuto, dando eventualmente la possibilità all’utente di mettersi in sicurezza prima di riempire i campi della segnalazione.
Le segnalazioni che arrivano da zone limitrofe vengono poi accorpate dal sistema che è dotato di una logica basata sulla quantità, il tipo e la distribuzione temporale degli alert in grado di smistare la segnalazione, ove necessario, anche alle forze dell’ordine.
La scelta dei percorsi
L’altra modalità di funzionamento dell’applicativo fornisce uno strumento simile ai principali applicativi di navigazione già presenti sul mercato, come Google Maps.
La differenza fondamentale però, è che SafeWay si basa sulla rete di segnalazioni di altri utenti o di enti istituzionali per consigliare il percorso da fare all’utente. I percorsi suggeriti differiscono per tempo di percorrenza e grado di sicurezza calcolato dal sistema, così da rendere l’utente libero di scegliere quello che gli è più congeniale.
SafeWay guida l’utente fino a destinazione, ricalcolando, se pervengono nuove segnalazioni, il percorso originale.
Tracking amici
Il percorso suggerito da SafeWay e scelto dall’utente può essere condiviso con amici e persone fidate che possono visualizzare, laddove l’utente li autorizzi in tal senso, la sua posizione ed i tempi previsti di percorrenza dello spostamento direttamente dall’app.
L’applicativo inoltre può inviare notifiche push quando lungo il proprio percorso o quello di un amico viene effettuata una segnalazione oppure quando un amico arriva a destinazione.
Supporto per smartwatch
Le funzionalità presenti sono le stesse ma ridimensionate e ridotte all’essenziale. Da smartwatch infatti non è possibile selezionare un percorso ma solo visualizzarne uno già generato da telefono e ricevere indicazioni stradali sfruttando vibrazioni o feedback vocali tipici di questo tipo di dispositivo.
La funzionalità per segnalare si riduce a registrare le proprie coordinate e a mandare un reminder su telefono per effettuare la segnalazione in un secondo momento utilizzando tali coordinate.
Infine su smartwatch è possibile ricevere notifiche push che descrivono la situazione lungo il percorso che si sta seguendo e rispetto alla posizione degli amici.
Il prototipo
Il prototipo è naturalmente molto più limitato e schematico rispetto all’applicativo finale. L’obiettivo è infatti quello di rendere quanto più fedelmente possibile le scelte grafiche e di disposizione dei vari elementi dando così un’idea del flow di interazione dell’utente.
La mappa, punto centrale su cui si basa il funzionamento di SafeWay, nel prototipo è un elemento statico con il quale non si può interagire. Alcune funzionalità come quella della gestione amici sono semplificate.
Tutti i dettagli implementativi quali l’utilizzo dei dati e di algoritmi per suggerire i percorsi sono volutamente omessi in quanto non sono rilevanti in questa fase.